Ciao a tutti!
non mi sono dimenticata di questo nuovo punto d'incontro e d'espressione, ma non sempre si riesce sia per questioni di tempo che d'ispirazione a mantenere un ritmo costante con argomenti interessanti....
Detto questo la domanda che molti di voi si stanno facendo in questo momento è:
Dove si dirigerà la Costellazione oggi?
mi piace l'idea che questo blog nella sua semplicità possa fare viaggi in ogni dove senza limiti ne dimensioni; è davvero stimolante, le idee come sempre sono tante - basta focalizzarsi bene e lasciare che crescano dentro di noi per svilupparle in seguito.... quello che appunto succede qui!
Ok, ok bando alle ciance, non cincischiamo ulteriormente con questi convenevoli...
In questo periodo le giornate hanno iniziato il loro naturale processo di "allungamento" della durata della luce (circa 1h in più per il mese di Gennaio) e nonostante il mese invernale (che quest'anno insolito, l'inverno vero e proprio non ci ha ancora del tutto sfiorati!) si sente già un senso di primavera.
Sono parecchi giorni che la stagione ci regala solo pioggia (e purtroppo disastri - indirettamente causati dal maltempo in se - ma questo è un altro tipo di storia, in cui NON ho intenzione di addentrarmi ulteriormente!)
anche se c'è più luce, le nubi la nascondono un poco ed ingrigiscono le giornate, ma come dicevano i Pooh in una nota canzone: "il cielo è blu sopra le nuvole...", anche noi dovremmo adottare questo punto di vista, sia per una valenza di significato metereologico-oggettiva, sia per una considerazione filosofica-motivazionale.
Nel primo caso non possiamo far altro che osservare oggettivamente il cielo con le nubi e - come dimostrato dalle immagini specifiche - i vari livelli e stratificazioni dove al di sotto, ovviamente si hanno precipitazioni e nel medesimo istante al di sopra il Sole è lì beato, incandescente che emana calore tra una tempesta magnetica e l'altra.
Nel caso "astratto", non sempre comprensibile e spessissimo nascosto dietro falsi miti e leggende; l'osservazione profonda, interiore, contemplativa dell'immagine delle nuvole, che ci riportano alla metafora (stereotipata) dei problemi, delle difficoltà ed anche alle nostre paure ed insicurezze.
Bisogna quindi guardare con più attenzione e coraggio cercando di "vedere oltre", poiché cuore e anima non si fermano d'innanzi alle barriere oggettive e materiali che, direttamente o indirettamente, ci poniamo di fronte di continuo.
Questo sguardo che si avventura oltre, scorgerà il cielo azzurro, dove la luce spalanca le finestre all'umore qualitativamente alto, per far entrare aria fresca di serenità.
Basta quell'attimo di consapevolezza, nel credere fermamente che ad ogni problema corrisponda una soluzione - Albert Einstein diceva:
“Non si può risolvere un problema usando la stessa mentalità che lo ha creato.”
che in ogni difficoltà possa celarsi un'opportunità - seppur costi fatica, autocontrollo e disciplina - per fa sì che le nubi intorno si dissipino, lasciando spazio al firmamento, al Sole al sorriso!
Solo un diverso approccio positivo porterà diversi risultati altrettanto positivi e non è per aver citato il grande scienziato-filosofo che ciò che scrivo potrà risultare interessante o forbito - la citazione è soltanto una bella cornice, senza nulla togliere... - quello che conta - seppur semplice e scontato - è il concetto base che quanto scritto sia libera espressione interiore di una consapevolezza in progressione!
Buon Cielo Azzurro a tutti!
Ciao alla prossima.
M


Adoro questo Blog Martha!! Lo sai che adoro la positività'. Mio nonno mi diceva "Le nuvole passano ma il cielo resta"......bene allora voliamo fra le nuvole in questo cielo meraviglioso che e'la nostra vita....e rincorriamo i sogni seguendo il sole!! Brava!! Grazie per questo bel Blog!! G
RispondiEliminaGrazie Giada!
RispondiEliminaWow! Un commento dalla grande Giada Valenti! :)
Grazie a te per essere spesso fonte da dove attingere un sorriso ed una marcia in più!